Diventare pilota di Drone con corsi Enac riconosciuti
Con la rapida e in ascesa diffusione dei droni nei settori ricreativi e professionali, oggi sono fiorite moltitudini di corsi per diventare pilota di drone con certificazione ENAC.
Secondo la normativa ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), in vigore dal 30/04/2014, è previsto che, per intraprendere un lavoro aereo sia fondamentale ottenere un brevetto di volo, operando con velivoli certificati, per acquisire la certificazione di operatori riconosciuti. L’ENAC ha successivamente introdotto, con la bozza del 16/09/2015, anche un esame pratico.
Questo per dare anche la possibilità di diventare operatori che abbiano le necessarie abilitazioni a far volare aeromobili certificati.
Corso per diventare ‘Pilota di Drone’, valido ai fini ENAC
Chiamati anche APR (Aeromobili Pilotaggio Remoto) sono soprattutto conosciuti col nome di droni. Considerato uno dei lavori più quotati per il futuro, le richieste per diventare pilota e operatore di drone, sono in grande ascesa. E di conseguenza sono altrettanto ampie le offerte di corsi per diventare pilota di droni. Da maggio 2014, con l’entrata in vigore del regolamento ENAC, anche in Italia il sogno è diventato realtà. Infatti, grazie all’ultima regolamentazione del settore, si ha ora la possibilità di diventare piloti professionisti di drone, che ci consente di volare in proprio o presso le agenzie che hanno ottenuto l’autorizzazione ENAC a svolgere lavori aerei con gli APR.
Regole per diventare un pilota APR
Come prima regola è fondamentale superare una visita medica di classe 2, necessaria ad ottenere l’idoneità psicofisica. Bisogna recarsi presso un medico AME, abilitato al rilascio del certificato d’idoneità, con validità ai fini ENAC. L’abilitazione ENAC interessa sia il pilota delle operazioni non critiche, sia quello delle operazioni critiche.